I Giardini La Mortella si trovano nel versante nord occidentale dell’isola d’Ischia, in località Zaro (Forio). Sono anche conosciuti come Villa Walton, dal nome del loro proprietario, il famoso compositore e direttore d’orchestra inglese sir William Walton (1902 – 1983) che, nel 1949, acquistò quest’angolo di macchia mediterranea, per lo più popolato da lecci e castagni, per realizzarvi la propria residenza, da condividere con la giovane moglie argentina Susanna Gyl (1922 – 2010).

Il disegno del parco, il cui nome “La Mortella” è legato alla ricca presenza di mirto in tutta l’area, rappresenta la sfida che, con tenacia, Lady Susanna e, prima di lei, l’architetto paesaggista inglese Russel Page, hanno raccolto trasformando quella che, di fatto, era una vasta area boschiva circondata da un’arida pietraia, in un suggestivo ed incantevole parco naturalistico, capace di ospitare circa 800 varietà di piante mediterranee e tropicali.

Fin dall’ingresso si è travolti da una magica atmosfera: accompagnato dalle fontane e da un viale pavimentato in lava del Vesuvio, lo sguardo spazia lungo tutto il parco. Lungo il percorso singole stanze di verde dove l’acqua compone meravigliosi giochi e piante di rarissima bellezza e varietà si susseguono l’un l’altra dando spazio a creazioni artistiche di prim’ordine.

Degna di particolare menzione la ninphaea Victoria, una pianta acquatica originaria del Rio delle Amazzoni, che si trova nel giardino a valle – disegnato da Russel Page a partire dal 1956 – ospitata all’interno di una grande vasca dominata da una scultura, raffigurante un’enorme bocca, dell’artista inglese Simon Verity. Le foglie di questa pianta raggiungono i due metri di diametro; gli steli gli otto di altezza. I suoi fiori sono ermafroditi, tanto che in un sol giorno cambiano sesso e colore, prima bianchi e poi rossi, per poi immergersi in acqua.

Nella parte alta della collina – il cui giardino è stato invece interamente disegnato da Lady Susanna a partire dal 1983, anno della morte del marito –  incontriamo la Cascata del Coccodrillo, così chiamata perchè appunto dominata da una statua in bronzo raffigurante un coccodrillo. Alle spalle della cascata è possibile ammirare un’altra bellissima pianta acquatica, la Nymphaea caerulea, o Loto Blu. Originaria del Delta del Nilo, pare che gli antichi egizi la utilizzassero come pianta medicinale, per via dell’effetto leggermente sedativo dei suoi fiori. Il fatto che questa pianta ornamentale sia quasi in via di estinzione nei suoi luoghi di origine dà ancora più prestigio a questo meraviglioso parco-giardino, lungo i cui sentieri sono ospitate diverse installazioni artistiche, come il pergolato coperto di rampicanti e gelsomini chiamato Glorieta, ideato dal paesaggista americano Andy Cao o come il giardino orientale, con annesso un piccolo tempio, Sala Thai, che si trova quasi in cima alla collina e richiama lo stile sacro dell’architettura thailandese.

La vera spettacolarità di questi giardini, sia quello a valle che quello in collina, sta nel fatto che sono fioriti praticamente tutto l’anno: camelie, palme, cycas, agavi, yucca convivono in un connubio perfetto con cedri ed altri rarissimi esempi di alberi dai colori e profumi incredibili. A seconda poi dell’intensità della luce solare, del calore e dell’umidità, variano anche le sfumature di colore e le atmosfere del parco, talvolta più raccolte, in altre circostanze più vivaci, aspetti questi che non passano inosservati all’occhio esperto dell’intenditore, tanto che La Mortella, nel 2004, si è aggiudicato il primo posto del concorso “Il parco più bello d’Italia”, ideato dall’azienda leader nel giardinaggio Briggs&Stratton.

La Mortella è aperto al pubblico da aprile ad ottobre, nei giorni Martedì, Giovedì, Sabato e Domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00.

  • Le biglietterie chiudono mezz’ora prima dell’orario di chiusura.
  • La durata della visita è libera (si consigliano minimo 2 ore).
  • Parcheggio gratuito disponibile  presso l’ingresso superiore in Via Zaro.
  • Il giardino è accessibile ai disabili; servizi igienici per disabili ubicati sia nel giardino inferiore che in quello superiore.
  • Visite guidate per gruppi in italiano e inglese, da concordare preventivamente.
  • Ai visitatori viene data gratuitamente all’ingresso una mappa del giardino con l’elenco delle piante principali; un libretto-guida è disponibile al costo di € 1,00.

Ingresso giardino:

  • € 12,00 – Intero
  • € 10,00 – Ridotto 1*
    • Ragazzi da 12 a 18 anni / Adulti oltre 70 anni;
    • Residenti dei Comuni dell’Isola d’Ischia;
    • Titolari delle carte convenzionati (Arte Card, Touring, FAI, Il Quadrante).
  • € 7,00 – Ridotto 2*
    • Bambini da 6 a 12 anni;
    • Accompagnatore disabili motori e non vedenti.
  • € 0,00 – Gratuito*
    • Bambini fino 6 anni;
    • Disabili con attestato di invalidità oltre 51%.

Ingresso concerto inclusa la visita del Giardino:

  • € 20,00 – Intero
  • € 15,00 – Ridotto*
    • Ragazzi fino 18 anni / Adulti oltre 70 anni;
    • Residenti dei Comuni dell’Isola d’Ischia;
    • Titolari delle carte convenzionati (Arte Card, Touring, FAI, Il Quadrante).
    • Accompagnatore disabili motori e non vedenti.
  • € 0,00 – Gratuito*
    • Bambini fino 6 anni;
    • Disabili con attestato di invalidità oltre 51%.

Per ulteriori informazioni:
Fondazione William Walton e La Mortella,
Via Francesco Calise 39, 80075, Forio (Na), Italy
Tel: +39 081-986220   fax: +39 081-986237
Sito: www.lamortella.it

Galleria fotografica dei giardini La Mortella