Passo sicuro, assenza di vertigini e buona forma psico-fisica. Sono questi i requisiti minimi richiesti dagli organizzatori dell’Ischia Dream Run, gara podistica di 30 chilometri che tocca tutti e sei i comuni dell’isola d’Ischia.

Di attitudini, però, ne servono anche altre: sicuramente l’amore per i panorami e il paesaggio ma, più importante ancora, il contributo che si dà, partecipando alla gara, alla costruzione di una nuova immagine dell’isola che fa perno sul binomio sport-turismo e sulla sostenibilità ambientale.

Non solo. I primi di ottobre (la gara si svolge domenica 9 ottobre 2016 -ndr-) generalmente regalano un fugace, quanto mai desiderabile, ritorno d’estate. L’ideale per un fuga sull’isola d’Ischia all’insegna di mare, cibo, tradizioni e… running.

Veniamo alla gara.
Il percorso, dicevamo, tocca tutti e sei i comuni dell’isola. Si parte dal piazzale antistante la chiesa del Soccorso a Forio e si prosegue per il lungomare Giovanni Mazzella. Giunti all’imboccatura della strada che conduce ai Giardini Poseidon si devia per la salita in località Capizzo da cui si continua per la frazione di Panza. Superata Panza, i runners devono affrontare la salita e i tornanti della Strada provinciale che porta fino al belvedere di Serrara, e da lì fino in Piazza IV Novembre a Fontana. Da Fontana comincia la lunga discesa (circa 10 km) che termina a Piazza degli Eroi, nel comune di Ischia. A questo punto si passa dall’interno, costeggiando il Lido d’Ischia, e si ridiscende per le centralissime Via Roma e Corso Vittoria Colonna, a due passi dal porto. Comincia – si fa per dire – il ritorno verso Forio che passa per il lungomare di Casamicciola Terme e il centro storico di Lacco Ameno. Questa parte di percorso regala altri due decisi strappi in salita: il primo è rappresentato da via Baldassarre Cossa, il tratto dell’ex Ss 270 che dal porto d’Ischia conduce in località Castiglione; il secondo è quello che parte dal corso Angelo Rizzoli di Lacco Ameno e termina davanti la strada (da non fare) che porta nel bosco di Zaro. Giunti all’ingresso di Forio, gli atleti passano per il centro storico del paese e raggiungono nuovamente la Chiesa del Soccorso, inizio e termine della competizione.

Trenta chilometri che però valgono come e più di una maratona, considerata la difficoltà del percorso. E così, per render più avvincente la corsa, l’associazione “Ischia Sport e Turismo” che organizza l’evento, ha pensato bene di affiancare alla gara lunga una classica 10 km che parte da Piazza Antica Reggia, nel comune di Ischia, e termina sul piazzale del Soccorso, all’ombra del Torrione.

Insomma, Ischia Dream Run – assieme a Ischia Sunset Triathlon, Ischia100 e le altre iniziative piccole e grandi che si susseguono durante l’anno – contribuisce a diffondere l’immagine di un’isola diversa: sportiva, a dimensione d’uomo e finalmente sgombera, sia pure solo per qualche ora, da auto e scooter. Da quest’immagine, secondo diversi esperti, passa il futuro turistico dell’isola d’Ischia.

Per maggiori dettagli sui percorsi di entrambe le gare clicca qui. Vi aspettiamo!