Il Teatro del Gusto è un festival che si svolge a Ischia dedicato alla cultura alimentare indipendente. “Naturale, tradizionale e innovativo” sono gli aggettivi che profilano i macrotemi di tre giornate dedicate alle materie prime, agli assaggi e ai workshop sulla cultura del bere e dei sapori.
Non la solita fiera enogastronomica, quindi, e non solo esposizioni, stand e degustazioni, ma anche divulgazione storico-culturale, laboratori e spettacoli.
La prima edizione di questo evento biennale, che si è svolta il 5, il 6 e il 7 novembre 2021 presso il Teatro del Polifunzionale, è stata ideata dalla giornalista Annamaria Punzo come spazio d’espressione creativo dedicato al mondo enogastronomico.
Attraverso l’arte scenica e musicale, l’enogastronomia viene studiata e riproposta anche nei suoi aspetti sociali e antropologici, come nella cena teatralizzata finale in tre atti, con cinque chef e trentasei coperti.
Conoscenza di prodotti naturali o biologici italiani, della tradizione, delle innovazioni agroalimentari e culinarie che trasformano, migliorandolo, il prodotto nei suoi diversi passaggi dalla terra alla tavola.
L’isola di Ischia è la location ideale, terra fertile da cui far nascere spunti e riflessioni sulla cultura dell’alimentazione e dove godere le degustazioni di vino e di prodotti naturali e/o biologici.
Teatro del Gusto: II edizione – dicembre 2023
La II edizione di Teatro del Gusto si tiene a Ischia nei giorni 8, 9 e 10 dicembre 2023, dalle ore 10:00 alle 16:00, ed è dedicata ai produttori di vino, agli artigiani, agli apicoltori, ai contadini, agli amanti della terra e dei vini sinceri, ma anche agli artisti, ai professori e ai filosofi. È “l’isola che si fa continente”.
Gli artigiani di prodotti enogastronomici, sia ischitani che provenienti da tutta Italia, hanno la possibilità di esporre le proprie produzioni, di confrontarsi tramite workshop, di formarsi partecipando alle conferenze organizzate, di condividere tra loro, con gli artisti partecipanti e con il pubblico, cultura.
Naturale, tradizionale, innovativo. Una giornata viene dedicata ai vini artigianali e naturali, una giornata al terroir dell’isola principale dell’arcipelago campano, ai vini locali e a quelli della Costiera Amalfitana, con un focus sulla vitivinicoltura eroica, degustazioni di vini di Ischia, una plenaria e musica popolare dal vivo, e un’altra al confronto tra vignaioli e all’aridocultura, con evento gastronomico (cena) serale.
L’evento centrale della rassegna è “Borgo in Scena“, programmato per il 10 dicembre alle ore 13.00: si tratta di un happening collettivo che coinvolge l’intera comunità con il torneo di maniglia, il pranzo domenicale preparato dagli storici locali del Borgo di Celsa e l’esibizione del musicista e cantante napoletano Ciccio Merolla, specialista di ritmi etnici.
Tra gli ospiti Matteo Gallello, laureato in Informatica umanistica e in Editoria e scrittura che si occupa di editoria e vino e specialmente della cultura vitivinicola del Mediterraneo; Maurizio Paolillo, redattore di PORTHOS – Trimestrale di Vino e Cultura e della Guida Slow Wine, collaboratore della Guida Vini Buoni d’Italia e docente nei Corsi di formazione per sommelier per la F.I.S.A.R.; Iris Romano, sommelier; Raffaele Mirelli, direttore del festival internazionale “La Filosofia, il Castello e la Torre”; Antonio Miccio, direttore dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno e presidente nazionale dell’AIDAP, l’Associazione dei Dirigenti dei parchi e delle Aree Protette italiane; Doriano Mancusi, barman.
Tra gli organizzatori, oltre ad Annamaria Punzo, Anna e Alessandro Buono delle Distillerie Aragonesi, Anna e Gennaro Manna della Tenuta del Cannavale, Giovanna Scibona, sommelier AIS, maestro assaggiatore ONAF, winewriter e divulgatrice del vino.
Giovedì 21 settembre, presso le Distillerie Aragonesi, a Ischia Ponte, è stata già proposta la prima degustazione di vini artigianali (“al buio”), guidata da Matteo Gallello. All’evento, denominato “Affinità-Divergenze. La Biancolella si confronta con i bianchi mediterranei”, le etichette dei sei vini sono state svelate solo alla fine della sessione di assaggio.
Per partecipare si può inviare un’email all’indirizzoinfo(chiocciola)teatrodelgusto.net specificando se si intende farlo da produttore (la quota di iscrizione alla fiera è di 100 euro), come spettatore non isolano (è acquistabile la formula abbonamento o l’ingresso singolo) o come ischitano (abbonamento completo ai tre giorni di fiere e conferenze 20 euro escluse le degustazioni).