Il faro di Punta Imperatore, uno dei più importanti del Mediterraneo, si appresta a vivere una seconda vita. L’Agenzia del Demanio, infatti, ha inserito il bene in un programma di valorizzazione (per il bando di gara clicca qui) che prevede il recupero e il riutilizzo di 11 fari su tutto il territorio nazionale.

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Quanto alla destinazione d’uso, non è detto che quella ricettiva sia l’unica possibilità. Quel che è più importante, secondo le linee guida diramate dall’Agenzia del Demanio insieme al Ministero della Difesa, è il rispetto dell’habitat in cui  sono inseriti i beni, secondo una formula turistica, sperimentata altrove in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Australia, che mette al primo posto innovazione, sostenilibilità ambientale e conoscenza. Perciò, in tempi relativamente brevi, potrebbero nascere in Italia nuovi poli museali e/o scientifici, o magari strutture ricettive che garantiscano però a tutti la fruibilità di alcuni tra i più straordinari territori costieri italiani.

Tra questi, appunto, il paesaggio attorno il faro di Punta Imperatore che, non a caso, abbiamo inserito a suo tempo in una speciale lista con le passeggiate più belle da fare a Ischia. Nei giorni precedenti l’uscita del bando (vd. sopra) che detta le linee-guida per la concessione decennale (da 6 a 50 anni) degli 11 fari a gara, l’Agenzia del Demanio ha aperto le strutture ai visitatori. Abbiamo avuto così la possibilità di visitare il faro di Punta Imperatore dall’interno. Un’anteprima che ci è parso opportuno condividere coi nostri lettori, per dar modo, sia pur soltanto in fotografia, di ammirare la bellezza del versante sud-occidentale dell’isola, da un punto di vista naturalistico il tratto di costa più interessante e col maggior numero di insenature da visitare in barca o via terra.

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Quanto al faro, la ristrutturazione sarà sicuramente dispendiosa, tanto più se consideriamo gli interventi di ripristino e messa in sicurezza del sentiero e delle scale che portano all’edificio. Ciò detto, non v’è dubbio che chiunque assumerà l’onere dell’intrapresa ne avrà, nel tempo, il giusto ritorno economico.

Magia dell’isola d’Ischia!