Quando si va in vacanza in una località balneare l’eventualità della pioggia nove volte su dieci viene rimossa, quasi ci fosse l’obbligo del bel tempo. Fortunatamente a Ischia è così, specie durante il periodo estivo, ma una giornata piovosa può sempre capitare.

La primissima cosa da fare quando piove a Ischia è non perdere il buon umore. Può sembrare scontato doverlo ribadire ma, in virtù di quanto scritto sopra, non lo è poi tanto. Perciò su con la vita e passare subito a valutare le opzioni a disposizione.

Innanzitutto, l’eventualità della pioggia dovrebbe suggerire a monte la scelta di un hotel a Ischia con Centro Benessere e Spa. Farsi coccolare in una Spa, tra massaggi e bagno turco mentre fuori piove, non è poi così male. Anzi, come si dice, va di lusso rispetto a chi, sotto la pioggia, è imbottigliato nel traffico o, peggio ancora, costretto a lavorare.

Dopo le “coccole” termali o in attesa di queste, quando piove ci si può dedicare allo shopping. In questo senso, una passeggiata alla scoperta di Ischia Porto è quel che ci vuole ma pure i centri storici di Forio, Casamicciola Terme e Lacco Ameno meritano di essere visitati.

E, restando a Lacco Ameno, una giornata piovosa può costituire lo stimolo giusto per visitare il Museo archeologico di Pithecusae, all’interno di quella Villa Arbusto che fu dimora privata del Cav. Angelo Rizzoli senior.

Manco a farlo a posta, l’ingresso del Museo si trova al termine del corso principale di Lacco Ameno, intitolato appunto all’editore milanese artefice coi suoi investimenti del rilancio turistico dell’isola dopo la difficile parentesi della seconda guerra mondiale.

Un’ala del museo è dedicata alla storia ischitana del Cav. Rizzoli, mentre le altre ospitano numerosi reperti ceramici della colonia di Pithecusa, la più antica della Magna Grecia. Ischia, infatti, per chi non lo sapesse, fu il primo insediamento greco nel bacino del Mediterraneo occidentale, addirittura antecedente quello più famoso di Cuma.

A suffragare la circostanza storica c’è la Coppa di Nestore, una piccola coppa importata da Rodi con un’incisione laterale risultata addirittura coeva all’Iliade omerica.

Ovviamente, i consigli fin qui dispensati valgono tutto l’anno. Nel caso però la giornata di pioggia dovesse interrompere l’estate (talvolta è un toccasana) allora c’è da considerare un’altra opportunità: i parchi termali.

I Poseidon, il Negombo, l’Aphrodite-Apollon e il Castiglione sono ottime alternative nel caso non soggiorniate in una struttura con le terme interne come raccomandato sopra. Dispongono infatti tutti di piscine al coperto alla faccia della pioggia.

Insomma, Ischia è bella anche quando piove. Basta solo sapersi organizzare. Vi aspettiamo!