Vale per Ventotene quanto già scritto a proposito di Procida e Capri. Una volta a Ischia, dedicare una giornata alla scoperta delle altre isole nei dintorni non è solo un’ottima idea, è quasi un imperativo categorico. Mentre però i collegamenti con Procida sono assicurati tutto l’anno e quelli con Capri vanno, grosso modo, da Pasqua a fine settembre, arrivare a Ventotene è un po’ più complicato.

I collegamenti diretti sono infatti circoscritti ai soli weekend estivi, e perciò la gita a Ventotene è un’opportunità di cui può usufruire solo chi viene in vacanza a Ischia a luglio e agosto. Del resto, sono i mesi in cui questa piccola isola dell’arcipelago pontino si popola per davvero.

In inverno, ma la situazione non cambia molto in primavera e in autunno, risiedono in pianta stabile solo poche centinaia di persone, perlopiù anziani. Gli altri abitanti, in maniera del tutto simile a quel che avviene nella vicina Ponza, si trasferiscono a Formia, Terracina, Itri, Minturno e gli altri comuni del golfo di Gaeta salvo tornare, quasi sempre per lavoro, in alta stagione.

Detto questo, i legami storici tra Ventotene e Ischia sono molto forti. In particolare con Forio, che dei sei comuni dell’isola d’Ischia è quello più vicino, distante solo 20 miglia. Furono molti i foriani ad accogliere l’invito (leggi esenzione dalle imposte) fatto da Ferdinando IV di Borbone nel 1771 per colonizzare la piccola Ventotene.

I cognomi, in molti casi identitici, costituiscono un primo, decisivo, indizio. Indizio che diventa prova inoppugnabile quando dalle persone si passa all’architettura rupestre. Il riferimento è alle parracine, i caratteristici muri a secco a delimitazione delle proprietà che, da sempre, sono una specialità, una vera e propria “firma”, delle antiche maestranze ischitane.

Info utili per una gita a Ventotene
– La Snav assicura collegamenti diretti da Casamicciola a Ventotene il sabato e la domenica. La partenza è alle 9.00 del mattino. Il ritorno alle 19.00. La tariffa (a/r) si aggira sui 40 euro. Per maggiori informazioni consultare https://www.traghettiup.com/luoghi/ventotene.
– Capitan Morgan assicura collegamenti diretti da tutti i porti dell’isola (Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno e Forio) soltanto la domenica. La tariffa  (a/r) si aggira sui 40 euro. Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale della compagnia.
– L’ingresso al Museo storico archeologico di Ventotene costa 5 euro.
– Le spiagge alternano parti libere ad altre in concessione. Il costo di lettino, ombrellone e sdraio si aggira sui 20 euro (circa 7 euro a pezzo). Qualcosa in più durante il mese di agosto.
– Le visite al carcere di Santo Stefano si effettuano dal martedì alla domenica. Per maggiori informazioni rivolgersi al Museo Storico-Archeologico (tel. 0771/85345).

Ventotene, come Forio, ne è disseminata anche per la comune, grande, quantità di tufo disponibile. Ma non è solo la storia locale a unire i due territori. Il fascismo è stato un altro grande passaggio della storia di Ischia e Ventotene sia pur per motivi, diciamo così, opposti.

Ventotene, insieme alla vicina Santo Stefano, venne utilizzata dal regime come luogo di confino e detenzione per gli oppositori politici. A Forio, invece, dopo la fine della seconda guerra mondiale, venne confinata la vedova del duce, Donna Rachele, insieme ai figli Romano, Vittorio e Annamaria.

Insomma, Ventotene è piccola solo per estensione territoriale (appena 1,5 km2 di superficie). Per il resto, si tratta di una “grande” isola, a cominciare dal mare cristallino e le spiagge di Cala Nave e Cala Rossano. Non a caso, i fondali dell’isola sono meta privilegiata di molti subacquei ricreativi che d’estate fanno tappa qui per esplorarne i fondali.

Non solo diving. Anche l’archeologia, insieme alla gastronomia, sono altre due frecce all’arco dell’offerta turistica di Ventotene. Una visita al Museo archeologico, ubicato al pianterreno del Municipio, seguita da una bruschetta, uno spaghetto o qualche altra stuzzicheria in uno dei diversi ristoranti presenti, sono sicuramente motivi validi per trascorrere una giornata felice e spensierata alla scoperta di quest’isola.

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