Rosso, marrone, verde, giallo e oro. Con l’autunno arriva il momento del foliage, la caduta delle foglie che tanto affascina fotografi naturalisti e spiriti romantici. Da qualche anno, poi, quella per il foliage da “semplice” passione si sta trasformando in vero e proprio rito collettivo con tanto di “app” e siti dedicati.

A Ischia non siamo a questi livelli, anche perchè sull’isola la vegetazione sempreverde prevale nettamente su tutto il resto. Però ci sono le foglie dei castagni (e naturalmente le castagne), ci sono i funghi, i colori intensi delle viti e tutti gli arbusti tipici della macchia mediterranea.

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Poi ci sono alcune rarità come il ginkgo biloba, probabilmente l’albero più antico del mondo, e il Papiro delle Fumarole, nome scientifico “Cyperus Polystachyus”.  Il primo, stupendo nella sua versione autunnale, è visibile prenotando una visita invernale ai Giardini La Mortella; il secondo cresce in corrispondenza delle fumarole di Ischia e termina la sua fioritura tra ottobre e novembre.

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Insomma, anche se i colori e le sfumature non sono quelle degli Appennini, l’autunno a Ischia regala ugualmente forti suggestioni. Emozioni romantiche, ideali da convidere con il proprio partner concedendosi una fuga d’autunno tra i boschi dell’isola più grande e bella del Golfo di Napoli.

E, oltre, alle passeggiate nella natura e al trekking fotografico, Ischia in autunno significa anche buona tavola! Zucca, funghi, castagne e vino novello la fanno da padrone fino al Ponte dell’Immacolata. Dopo l’8 dicembre saranno roccocò, pizza di scarola e baccalà a deliziare le tavole ischitane regalando – è proprio il caso di dire – altre emozioni a chi sceglierà Ischia per le proprie vacanze. Vi aspettiamo!

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