Ischia vanta una tradizione ciclistica di livello. Il Giro d’Italia vi ha fatto per ben due volte tappa: la prima volta nel 1959; la seconda il 5 maggio 2013 con una cronometro a squadre di 17.4 km. E non è tutto, perchè nel 1984, a Forio si disputò il prologo (una mini-cronometro) dell’altrettanto famosa Tirreno-Adriatico.

Un binomio vincente di sport e turismo che ha definitivamente persuaso le amministrazioni comunali e gli imprenditori alberghieri sull’efficacia di questo tipo di eventi. Anche minori, poichè non sempre è possibile ambire a vetrine internazionali, e perciò ben vengano tutte le manifestazioni sportive in grado di aumentare le presenze sul territorio.

Da questa nuova consapevolezza sono scaturite altre iniziative che, a differenza del Giro d’Italia, hanno tutte le carte in regola per diventare – in qualche caso già lo sono – evento fisso sull’isola d’Ischia. Come il giro del Monte Epomeo organizzato dai Carbonari bikers, un nutrito gruppo di appassionati di mountain bike che già da qualche anno “invade” l’isola per pedalare lungo i sentieri del suo gigante buono. Diversi chilometri di sterrato con incursioni nei boschi di Zaro e della Maddalena, passando per la piana di Buceto.

Non solo “cross country“, “free ride” e “down hill“, sull’isola vanno di moda anche le gare di fondo. “Ischia100″, la prima gara ciclistica di granfondo dell’”isola Verde”, ha dato a tanti amatori la possibilità di conoscere le bellezze paesaggistiche e ambientali della più grande delle isole del Golfo di Napoli. Un’occasione unica, perchè in un contesto finalmente libero dal traffico delle auto, in grado di restituire un’immagine diversa, assai suggestiva, anche ai tanti residenti e ospiti presenti ai lati della strada.

Stesso discorso per l'”Ischia Sunset Triathlon”, la gara di triathlon sprint (750 m di nuoto; 20 km di bicicletta; 5 km di corsa) che già da qualche anno si disputa sul lungomare di Forio. Una litoranea assai adatta a questo tipo di competizione per via della facile accessibilità della spiaggia della Chiaia, dove viene effettuata la prima frazione di nuoto, e per l’andamento tutto sommato pianeggiante del tratto di costa fino al “Becco dell’Aquila”, un grande blocco di tufo verde che, a un certo punto, disegna una rotatoria al centro di via Giovanni Mazzella. È bello vedere gareggiare i triatleti e osservare da vicino la velocità con cui effettuano il cambio da una disciplina all’altra. Di converso, è bello per loro disputare la più veloce delle gare di triathlon in uno scenario ambientale unico, quale è senz’altro quello di Forio.

Tuttavia, non è solo in quest’occasioni che si rinnova il legame tra l’isola d’Ischia e gli amanti delle due ruote. La bici sta tornando sempre più di moda, sospinta dalla ricerca di stili di vita meno compromettenti per l’ambiente. Per questo, anche gli alberghi si stanno attrezzando: l’Hotel Le Canne, a Forio, offre diversi servizi a misura di ciclisti, dal noleggio della bicicletta, all’ausilio di guide esperte per andare alla scoperta di Ischia su due ruote. Non resta che venire.

Ischia Vi aspetta!!!