Pupi Avati, Bille August, Abel Ferrara, Maria Grazia Cucinotta, Romina Power, Lina Sastri, l’indimenticato Mario Monicelli. Quelli elencati, sono soltanto una minima parte degli attori, registi, produttori, da più di dieci anni ospiti dell’Ischia Film Festival, l’unico festival internazionale del cinema  esclusivamente dedicato alle location cinematografiche.

L’assunto è tanto semplice quanto dirompente: sono i luoghi, prima ancora dei protagonisti, a dare valore alle storie raccontate al cinema e in televisione. Da qui l’idea di un festival con proiezioni, convegni, dibattiti, mostre fotografiche per porre l’accento sulle potenzialità del cineturismo o, per dirla all’inglese, del “movie induced tourism”, vale a dire l’abbinamento vacanza-ricerca del set cinematografico, sulle tracce dei luoghi dove sono state girate alcune delle più memorabili scene di film.

Più in dettaglio, l’intento è provare a esplorare tutte le connessioni possibili tra le esigenze di promozione di un territorio e i temi di volta in volta sul tappeto. Per dire, nel 2014, l’accento è stato posto sul connubio tra cinema e alimentazione, in scia ai lavori prepatori dell’Expo di Milano. Prima ancora, nelle edizioni precedenti, si era parlato di Europa, made in Italy, città d’arte e tanto altro ancora.

Insomma, una rassegna ascrivibile a pieno titolo nel filone del turismo culturale a Ischia; sia per i temi trattati che, soprattutto, per il luogo che ospita l’evento. Quel Castello Aragonese che per una settimana, a cavallo dei mesi di giugno e luglio, apre le porte a migliaia di visitatori, curiosi, esperti desiderosi di assistere a una o più delle decine di proiezioni proposte giornalmente.

Del resto, un festival che si occupa di location cinematografiche non poteva che svolgersi in un luogo incantevole, a sua volta premiato, in diverse circostanze, da cinema e televisione. Ogni sera, inoltre, un incontro con un attore, un produttore, un regista o uno scenografo nella suggestiva cornice delle rovine della Cattedrale Dell’Assunta, palcoscenico, nel 1509, del matrimonio della poetessa Vittoria Colonna con Fernando Francesco d’Avalos, esponente dell’importante famiglia del Regno Di Napoli.

E, proprio, il fascino del Castello Aragonese sul far della sera è un’ulteriore motivo per non mancare l’appuntamento con l’Ischia Film Festival. La vista del mare, di Ischia Ponte e della Mandra illuminate regala sensazioni indimenticabili. Il miglior premio a chi sceglie Ischia per le proprie vacanze.

Info utili. L’edizione di quest’anno dell’Ischia Film Festival si svolge dal 27 giugno al 4 luglio. Gli accrediti settimanali e i biglietti giornalieri sono reperibili presso l’Info Point situato sul piazzale antistante il Castello Aragonese durante i giorni della rassegna. Per accredito stampa, ospitalità e altre notizie visita il sito www.ischiafilmfestival.it.

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