Ischia è un’isola di contadini, pescatori e… cercatori di funghi. Sono davvero tanti, infatti, gli appassionati che, con le prime piogge di settembre (anche a fine agosto), si riversano sul Monte Epomeo alla ricerca dei famosi “cap’ nir” come vengono chiamati in dialetto i funghi porcini.

La Falanga, sei ettari di castagneto a 550 metri sul livello del mare (o “Il Falanga”, come lo chiama Giuseppe Orioli nel suo “Giro Indipendente dell’Isola d’Ischia“), è il terreno in assoluto più battuto, ma anche la fascia pedemontana dei comuni di Lacco Ameno, Casamicciola e Barano pullula di fungaioli dallo sguardo concentratissimo, armati dell’immancabile “canist“, il canestro intrecciato di vimini dove vanno adagiati i funghi per dar modo alle spore di disperdersi nuovamente nell’ambiente.

Il bosco attorno la sorgente di Buceto (Barano d’Ischia), assieme al sentiero che dal Fango (Lacco Ameno) termina in prossimità di Monte Cito (Casamicciola Terme) sono altre due zone che regalano molte soddisfazioni ai cercatori di funghi, senza naturalmente dimenticare tutte le altre, dal bosco della Maddalena (Casamicciola Terme) a quello di Zaro (Forio).

Non solo porcini, però. Anche monetole e chiodini si trovano in abbondanza tra i boschi dell’isola, come pure – va detto – diverse specie non commestibili, motivo per cui è necessario avere il patentino per praticare una passione potenzialmente pericolosa.

Tra i rischi, tuttavia, non c’è solo la scarsa conoscenza delle specie fungine, ma pure l’incoscienza di chi si avventura in dirupi e declivi particolarmente scoscesi, intuitivamente persuasi che le zone meno battute nascondano “grandi tesori”.

Detto questo, la cerca dei funghi è uno dei passatempi più belli che ci sono a Ischia. Soprattutto per via delle molte ricette che è possibile sperimentare in cucina. Perciò, se siete in vacanza a Ischia nei mesi propizi (settembre, ottobre e in parte novembre) toglietevi lo sfizio di assaggiare una pappardella ai funghi porcini, o un altro dei tanti piatti a base di funghi che è possibile realizzare.

Noi, intanto, cominciamo a darvi qualche idea 😉 :
Tagliatelle ai funghi porcini
Mezzi paccheri con zucca, salsicce e funghi porcini