Ischia è un’isola che non smette mai di sorprendere. Quando pensi di aver visto e fatto tutto spunta fuori un luogo, un dettaglio, una novità che fino a quel momento non avevi considerato. Le spiagge sono uno dei banchi di prova su cui si misura la reale conoscenza dell’isola. Infatti, a parte le spiagge più famose (Maronti, Citara, Cava dell’Isola ecc.) ce ne sono altre, più piccole e più riparate, in cui è possibile fare il bagno in tutta tranquillità. Magari sono attaccate a quelle più grandi, come le Fumarole, l’ultimo tratto di spiaggia dei Maronti dal lato di Sant’Angelo; o sono quasi attaccate, come la piccola spiaggia che si trova subito dopo la Chiaia, a Forio. Poi ci sono quelle appartate, relativamente più difficli da raggiungere, come la spiaggia di Cartaromana e la spiaggia degli Inglesi, entrambe nel comune di Ischia. Di seguito, una piccola rassegna (non esaustiva) delle spiagge poco conosciute dell’isola.

Sant’Angelo

Poco sopra abbiamo fatto riferimento alle Fumarole, l’ultimo tratto di spiaggia dei Maronti accessibile dalla Madonnella, la parte alta di Sant’Angelo. Ma proprio a Sant’Angelo, ai due lati dell’istmo che unisce la piazzetta alla “Torre” (l’isolotto che sta di fronte al borgo), c’è una piccola spiaggia con diversi concessionari in cui è molto bello fare il bagno. In realtà, trovandosi nella località più esclusiva dell’isola, è improprio parlare di spiaggia poco conosciuta. Quel che è certo, però, è che d’estate qui trovate tranquillità e ambiente selezionato, condizioni ideali per chi non ama particolarmente le spiagge affollate.

Cava Grado

In alternativa, qualche centinaio di metri più su, proprio sotto lo stazionamento dei pullmann all’ingresso di Sant’Angelo, c’è Cava Grado, piccola spiaggia frequentata per lo più da famiglie del posto. Cava Grado è una piccola striscia di sabbia (in parte libera) sormontata da alte falesie di tufo che conferiscono al luogo quel tocco di intimità sempre più difficile da trovare. La spiaggia è accessibile anche da Succhivo, suggestivo centro abitato sulla strada che porta a Sant’Angelo.

Scannella

Proseguendo ci sono Sorgeto e la Scannella. Sorgeto, però, a dispetto di qualche difficoltà per arrivarci, è nel novero delle spiagge più frequentate dell’isola d’Ischia, mentre la Scannella entra di diritto nella presente rassegna per due ragioni: la prima è che solo negli ultimi tempi ci si sta accorgendo della bellezza di quest’insenatura rocciosa subito dopo il promontorio di Punta Imperatore; la seconda, strettamente legata alla prima, è la non facile accessibilità della località, sicuramente più agevole da raggiungere via mare (via terra occorre fare oltre 200 scalini, addirittura più di quelli necessari a raggiungere Sorgeto).

Scarrupata

Stesse difficoltà e stesso fascino per la Scarrupata, pure questa, come la Scannella, decisamente più facile da raggiungere via mare (esiste la strada ma è sconsigliata a chi soffre di vertigini). Quanto alla bellezza di questa spiaggia rocciosa conviene affidarsi alle parole di Truman Capote che nel lontano 1949 trascorse diversi mesi sull’isola d’Ischia girandola in lungo e largo: «Seguendo le tracce dei papaveri – scrive Capote – arrivammo, giù per un sentiero, a una strana spiaggia nascosta. Era chiusa fra gli scogli, e l’acqua era così chiara che si potevano scorgere le alghe marine e i movimenti guizzanti dei pesci; in una roccia il mare aveva scavato un sedile, ed era bellissimo mettersi là e lasciarsi investire dalle onde».

Scogli di Zaro

Per gli amanti degli scogli, il non plus ultra restano quelli di Zaro a Forio, poco prima di arrivare alla Colombaia di Luchino Visconti. Un tempo frequentati dai naturisti, gli scogli di Zaro sono la soluzione ideale per fare un bagno lontani dalle chiacchiere da ombrellone e dal chiasso dei giochi da spiaggia. Va da sè che non è un posto per bambini, che occorre una certa dimistichezza a camminare sugli scogli e che, soprattutto, ha senso raggiungere il posto solo se il mare è calmo.

Spiaggia degli Inglesi

Last but not least, la spiaggia degli Inglesi al termine dello splendido borgo di Sant’Alessandro nel comune di Ischia. Una piccola spiaggia, per di più minacciata dall’erosione costiera, eppure in grado di trasmettere una sensazione di separatezza che è alla base del suo fascino inimitabile. Non solo. La spiaggia degli Inglesi non è particolarmente assolata, il che la rende adatta alle famiglie con figli piccoli al seguito.

Potrebbe interessare anche

Le spiagge più belle dell’isola d’Ischia
Isola d’Ischia: 10 esperienze da non perdere